Casio Orologio Digitale al Quarzo Unisex con Cinturino in Plastica HS-80TW-1EF

Semplicemente il miglior cronometro che abbia mai usato, rapidissimo negli azzeramenti e nelle ripartenze, con un bel menu a parte dedicato alle memorie, accessibile anche durante il funzionamento, e quasi del tutto completo.Gli manca solo il conta cicli al minuto per essere perfetto, pur conservando, anche così, una certa complicazione da cronometro professionale, stracolmo di funzioni com'è. Eccellente rapporto Q/PEDIT:Dopo qualche anno di utilizzo intensivo devo sottrarre una stella al giudizio affibbiatogli qualche tempo fa, sostanzialmente per l'unico vero, a volte definitivo, problema che lo affligge: l'affidabilità meccanica.A seguito di un intenso utilizzo tutti i possessori si saranno accorti della morte improvvisa di uno o più tasti di controllo, il cui motivo risiede nel sistema di rinvio tramite levette di metallo (di infima qualità) che col tempo si spezzano.Ad oggi di questi cronometri Casio ne ho tre e tutti hanno subìto la stessa sorte, chi prima, chi dopo, chi subito, chi più tardi, insomma bisogna essere un pochino abili ed avere dell'attrezzatura per non buttarne via un sacco di perfettamente funzionanti elettronicamente ma che non reagiscono più alla pressione dei tasti.Avevo trovato una buona soluzione saldando dei pezzettini di lamella d'acciaio dello spessore di un paio di decimi al telaietto di massa principale, ma col tempo (molto più delle protuberanze originali) venivano comunque a cedere, piegandosi e/o incastrandosi; inoltre il materiale del telaietto perde facilmente la smaltatura non tenendo più lo stagno, ed allora è la fine vera.Ora, però, ho risolto definitivamente (beh, certo, mai dire mai...) il problema e ve ne voglio fare partecipi, nella speranza di poter aiutare qualche possessore innamorato del proprio strumento.Dopo varie prove la soluzione migliore è risultata essere quella di inserire una lamella che sovrasti l'intero meccanismo e che alla pressione dei tasti sia tanto flessibile da mettere in contatto il punto di ricezione elettrico sullo stampato con la massa principale, per poi ritornare al suo posto, nonché abbastanza lunga da incastrarsi nel guscio plastico e tanto larga da essere tenuta ferma dal tappo di chiusura posteriore, evitando l'utilizzo di saldature e colle.Prova e riprova la lamella migliore è risultata essere lunga tra i 5 ed i 6 cm (meglio 6), larga 1 cm secco e spessa 0.05 di mm; il materiale ideale è l'acciaio.Ehi, vola di nuovo, e alla grande! ;)PSIn foto, una della tante, non ancora definitive, prove, tanto per farsi un'idea...